venerdì 24 ottobre 2014

Conferenza Stampa di presentazione INDIZI 2014-2015 Stagione di teatro e danza d’autore “Anno 0 ovvero l’Arte della Commedia”


Mercoledì 29 ottobre 2014 alle ore 11.30 presso la Sala Cutu, Teatro di Sacco presenta INDIZI 2014-2015 - Stagione di teatro e danza d’autoreAnno 0 ovvero L’Arte della Commedia”.

INDIZI 2014-15, con ben dieci titoli in cartellone, ha un’intestazione definita Anno 0, ovvero, parafrasando De Filippo, l’Arte della Commedia: c’è infatti una chiara intenzione di mescolare generi e produzioni, offrendo alla città di Perugia un rilancio della proposta teatrale al fine di coinvolgere emotivamente il pubblico e riportarlo a teatro, nella storica Sala Cutu, spazio da quest’anno rinnovato e reso più confortevole.

Le proposte spaziano da giovani formazioni come, per l'Umbria, Occhi sul Mondo che il prossimo 9 novembre aprirà la Stagione, con il già conclamato IOMIODIO per proseguire con la compagnia Kataklisma Teatro, ovvero i romani Daniele Timpano e Elvira Frosini con ZOMBITUDINE, ormai un cult della scena underground romana.


Una finestra particolare si aprirà, invece, sulla commedia e satira contemporanea italiana con il testo sportivo di Alessandro Pilloni, LA PUGNA E LA PIPA, con Alessandro Pilloni e Andrea Santonastaso. Si prosegue con Jonis Bascir, star televisiva di “Un medico in famiglia” e il suo monologo BEIGE, L’IMPORTANZA DI ESSERE DIVERSO. E ancora commedia con l’esilarante NON C’É DUE SENZA TE di Toni Fornari, autore, attore, regista di lunga e consolidata fama, con in scena un bel duo di figli d’arte, Marco Morandi di Gianni e Carlotta Proietti di Gigi, insieme agli ottimi Claudia Campagnola e Matteo Vacca.
A febbraio debutta SOLO DI SABATO, la nuova produzione firmata Teatro di Sacco, un intrigante testo di un’affermata drammaturga italiana, Francesca Angeli, che affonda, con incessante comicità mista ad amarezza, la lama della scrittura dentro la vita di tre coppie al limite di una più ampia crisi generazionale. Con Claudia Campagnola, Maurizio Modesti e altri 4 attori in via di definizione, per la regia di Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco.


La Stagione offre anche danza d’autore con la competente e innovativa coreografa perugina Manuela Giulietti che, con la sua compagnia Undercover Dance Company, propone il nuovissimo INDEPENDENT PREVIEW. L’altra significativa proposta di danza, TRE PER THE’, è firmata da Sara Marinelli e dalla sua compagnia Freefall Dance Company, altra eccellenza del nostro territorio; quelle succitate sono entrambe formazioni di danza mai sufficientemente riconosciute per la qualità e l’impegno profuso per la diffusione della danza d’autore nella nostra regione.

INDIZI 2014-15 si conclude a marzo 2015 con due belle proposte di teatro da camera con due testi italiani di grande qualità: CLARA SCHUMANN, NATA WIECK di Antonio Serrano e Gianna Paola Scaffidi, con la regia di Serrano per l’interpretazione della Scaffidi, del Teatro dei Conciatori di Roma, bella realtà teatrale da poco insediatasi nella scena romana con molto consenso. E ancora GIOCO DI SPECCHI di Stefano Massini, per la regia di Ciro Masella, altro teatrante umbro di consolidata fama ed esperienza, con lo stesso Masella e Marco Brinzi.

Fuori abbonamento altre proposte: CANTO DI NATALE, un delizioso spettacolo natalizio per i bambini e le loro famiglie; UBUNTU, un importante tributo alla Giornata della Memoria 2015 (prodotto e realizzato dal Progetto Ubuntu ) e inoltre 30 ANNI!, la grande festa di compleanno dei suoi primi trent’anni che il Teatro di Sacco vuole celebrare con tutta la città.

Parallelamente alla stagione ufficiale, il Teatro di Sacco ha organizzato una serie di EFFETTI COLLATERALI dove artisti, docenti, operatori culturali - Donato Loscalzo, Piergiorgio Giacché, Valeria Ciangottini, Enzo Aronica, Gianfranco Bogliari, Alessandro Tinterri ed Enzo Cordasco, con la partecipazione di Annalia Sabelli - offriranno agli intervenuti il racconto del loro spettacolo o del loro autore più significativo. Durante la Stagione sono previsti, inoltre, due interessanti Laboratori teatrali: il primo a fine novembre con Frosini/Timpano sul tema Zombitudine e l’altro, a fine marzo 2015, con il maestro invisibile Danio Manfredini.


Teatro di Sacco ha voluto fortemente rilanciare la vocazione della Sala Cutu all'inesausta ricerca di INDIZI di buon teatro e danza con proposte per tutti i gusti. Questa ventesima edizione della rassegna INDIZI è possibile grazie ad un prestigioso sponsor come BANCA MEDIOLANUM che ha sposato, con entusiasmo e disponibilità, l’attività artistica di Teatro di Sacco.


Pieghevole INDIZI 2014-2015




venerdì 3 ottobre 2014

Presentata attività artistica 2014-2015



Giovedì 2 ottobre si è svolta in Sala Cutu la Conferenza Stampa di presentazione dell’attività artistica 2014-2015 di Teatro di Sacco alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Perugia Maria Teresa Severini, di Antonio Tiveddu, manager dello sponsor Banca Mediolanum Perugia e Doriana Bondi Ufficio promotori Perugia, nonché dei rappresentanti di Teatro di Sacco: il padrone di casa, il Direttore Artistico Roberto Biselli e il moderatore Maurizio Modesti.

La Dottoressa Severini si è congratulata, sia come politico che come persona, per la volontà e l’impegno profuso da Teatro di Sacco nei 30 anni della propria storia, che celebrerà il prossimo 27 febbraio, e per la capacità di ottimizzare le risorse per realizzare un’attività artistica di grande qualità. L’Assessore ha dato, inoltre, il proprio plauso per il sentimento di condivisione che anima l’operosità di Teatro di Sacco.

Teatro di Sacco sta intraprendendo un percorso di rinnovamento, in primis della propria location: la storica Sala Cutu. Tale ammodernamento con l’installazione di sedute ed accorgimenti legati all’illuminotecnica e all’acustica costituisce una strategia finalizzata a rendere la Sala più accogliente e fruibile da parte del pubblico e in questa fase il supporto del Comune di Perugia è stato importantissimo.

Lo sponsor Banca Mediolanum, fondamentale, per il percorso che si sta compiendo, ha sottolineato il piacere di sostenere un progetto tanto rilevante per il capoluogo umbro e si augura di riuscire, magari, a coinvolgere altri soci pronti a sposare questa causa.

Il Direttore Biselli ha presentato la vita futura di Teatro di Sacco, facendo prima cenno a vari personaggi che sono passati proprio dalla Sala Cutu quali Celestini, Paolini, Giordano, Timi e che oggi sono artisti affermati.

Il rinnovo della Sala Cutu, luogo di formazione e di condivisione, vuole essere un nuovo inizio per riconquistare il pubblico e coinvolgerlo nell’esperienza del Teatro. La Stagione Teatrale 2014-2015 si chiamerà, infatti, Anno 0, ovvero l’arte della Commedia per significare una ripartenza attraverso cui proporre teatro d’autore e danza di qualità anche per recuperare un pubblico non più frequentatore del Teatro.

Oltre la stagione teatrale, molti i percorsi che verranno offerti al pubblico: dall'attenzione ai performer e relativa residenza, alla formazione del pubblico che potrà scegliere fra vari laboratori teatrali (per grandi e piccini), corsi di dizione, lettura e public speaking.

Oggi più che mai Teatro di Sacco è, quindi, teso a perseguire una cultura di scambio sentendosi parte integrante e luogo dell’accoglienza. Biselli ha parlato, infatti, dell’importanza dell’identità glocale e di come sia necessario unire le intelligenze costituendo una rete di soggetti che possano connettere cultura, arte e turismo: creare sinergie per tentare di salvare la produzione culturale: "fare rete, non solo tra le realtà umbre, ma su tutto il territorio nazionale". Teatro di Sacco come impresa culturale è quindi ad un punto di svolta: a inizio 2015 chiederà, infatti, al Ministero il riconoscimento come compagnia teatrale professionista e ha in programma anche la realizzazione di importanti produzioni.

L’Assessore Severini ha asserito che il Comune di Perugia cercherà di sostenere il Teatro di Sacco a fare rete e ad andare avanti nel proprio percorso artistico culturale al fine di poter perseguire la logica della condivisione insieme al proprio pubblico.
Si è detta, infatti, propensa nei limiti del possibile, ad essere vicina, come Istituzione, a questo progetto che "non necessita solo di contributi - asserisce - ma di sensibilità considerando quanto, in campo culturale, sia difficile trovare interlocutori".

Volontà, impegno, rete, qualità, novità, condivisione, energia, rinnovo ed.... Indizi sono questi, quindi, gli ingredienti della "nuova Stagione" di Teatro di Sacco che ringrazia tutti i numerosi intervenuti.