ASSAGGI DI STAGIONE

Recita il Teatro di Sacco ”E’primavera...
svegliatevi bambine, alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor.. . Così Silvio Gigli cantava l’arrivo “della buona
stagione” che, con i venti di primavera ridà forza ed energia alla natura,
infonde in tutti gli esseri il desiderio di riprodurre la sforzo della vita. Da
questo desiderio, da questa urgenza siamo partiti pensando ai progetti che
guardano al 2013 e oltre, consapevoli che la forza delle idee, del lavoro,
della collaborazione costante fra Artisti e Istituzioni che compongono la
galassia Cultura di Perugia e dell’Umbria siano l’unico modo per emergere da
una situazione che altrimenti sembrerebbe senza via d’uscita. Ecco le nostre
proposte:
Progetto Residenze: Celati Tratti 2013/14
Teatro di Sacco, intende proseguire la strada iniziata nel 1995 alla Sala Cutu, e che lo ha sempre contraddistinto, per l’attenzione al mondo dell’innovazione e dei nuovi modelli di scrittura teatrale, messa in scena e visione d’arte, ospitando produzioni indipendenti e d’autore, come una sorta d’incubatore di artisti e compagnie poi divenuti molto conosciuti come: Motus, Ascanio Celestini, Babilonia Teatro, Filippo Timi, solo per citarne alcuni. Oggi sotto la spinta della crisi e dei continui tagli alla cultura è necessario sperimentare formule che diano nuove possibilità agli artisti di studiare, sperimentare e sperimentarsi non più solo nella logica della semplice presenza spettacolare ( vedi Stagione Teatrale), ma fornendo loro spazi e strutture nei quali poter lavorare, creare sinergie e scambi. La formula individuata è quella della residenza, già sperimentata con successo in questa stagione con Deja Donnè, che sarà offerta a sei compagnie o artisti che risiederanno per due settimane nella nostra città e mel nostro teatro, offrendo in contraccambio una presentazione del lavoro svolto che farà parte della programmazione della Sala Cutu per l’anno 2013/2014. Tutto questo attraverso un bando supportato anche dalle istituzioni che si sono mostrate sensibili a creare opportunità e contatti tra artisti che provengano che area culturali e geografiche diverse.
Teatro di Sacco, intende proseguire la strada iniziata nel 1995 alla Sala Cutu, e che lo ha sempre contraddistinto, per l’attenzione al mondo dell’innovazione e dei nuovi modelli di scrittura teatrale, messa in scena e visione d’arte, ospitando produzioni indipendenti e d’autore, come una sorta d’incubatore di artisti e compagnie poi divenuti molto conosciuti come: Motus, Ascanio Celestini, Babilonia Teatro, Filippo Timi, solo per citarne alcuni. Oggi sotto la spinta della crisi e dei continui tagli alla cultura è necessario sperimentare formule che diano nuove possibilità agli artisti di studiare, sperimentare e sperimentarsi non più solo nella logica della semplice presenza spettacolare ( vedi Stagione Teatrale), ma fornendo loro spazi e strutture nei quali poter lavorare, creare sinergie e scambi. La formula individuata è quella della residenza, già sperimentata con successo in questa stagione con Deja Donnè, che sarà offerta a sei compagnie o artisti che risiederanno per due settimane nella nostra città e mel nostro teatro, offrendo in contraccambio una presentazione del lavoro svolto che farà parte della programmazione della Sala Cutu per l’anno 2013/2014. Tutto questo attraverso un bando supportato anche dalle istituzioni che si sono mostrate sensibili a creare opportunità e contatti tra artisti che provengano che area culturali e geografiche diverse.
Nuove
Produzioni 2013/14:

“ Gruffalò, storia del mostro più
terribile che c’è ", tratto dall’omonimo e celeberrimo personaggio anglosassone, che sarà presentato alla Vetrina Teatro per
Ragazzi Centro Italia che si svolgerà a Perugia dal 25 al 27 Giugno prossimo.

